lunedì, agosto 13, 2007

Vitangelo Moscarda (da rifinire)

Gli altri
sanno sempre pi
ù sul prossimo
che su se stessi,
ma non si
è quello
che si
è
negli occhi degli altri,
non si
è soltanto l'immagine
che gli altri si sono fatti di uno
e forse
è meglio essere nessuno
che qualcuno
che non si
è.

Centomilla volti si ha,
ogniuno diverso,
nessuno vero, nessuno falso
e prima o poi
uno di questi volti
a qualcuna o nessuna piacer
à,
anche se gli altri volti non li conoscer
à
e questo volto l
'io si sceglierà;
quello che non si
è, quello che si è.

Cosi si
è
il pazzo, l
'odiato,
il buono, il normale,
il cattivo, l
'amato,
le maschere
crollano o tengono
e tra
le certezze, i dubbi,
la gelosia, la noia,
tra
i bisogni del corpo
e quelli della mente,
tra
i ricordi, le paure,
il fatto, non fatto
si
è come si è,
non si
è come si è;
si è
uno, nessuno e centomilla.