sabato, giugno 13, 2009

Sempre contro il fascismo!

(Posting: 30.06.2008; Posting: 19.09.2007; Roma)

(d.r.)

Il problema
é
che il problema
é
il problema;
la parola forse;
i dubbi, le incertezze;
l´insicuro, il disperato;
le parole;
la superioritá degli altri;
gli austriaci;
la prigione, le minacce,
gli insulti;
gli agenti segreti, il casino;
i stupidi e i stupidi
e quei altri; quelli stupidi;
lontano e sofferente
i sentimenti, i pensieri
dall´essenza dell´essere:
perdere, fallire,
riprovare, perdere,
fallire.

Il dolore,
che non sapeva piú
come esprimersi;
soltanto negli occhi
lo sguardo
tra tensione, rabbia e paua
affondando
in tristezza
e silenzioso il cuore,
sempre piú silenzioso
in tutti questi momenti,
uno peggio dell´altro,
perso
in questa cosa
che la chiamano vita;
la vita, questa cosa
che non voleva
niente a che fare
con me.

Spaventato, arrabiato,
distrutto
e respinto, rifiutato,
ogni volta;
teso, molto teso, dellusionato,
senza amore, ne speranza
e da solo
sotto questa pioggia di insulti,
di umilazioni, del freddo;
aspettando
la fine dei giorni;
si riprova, si rialzá,
si cade, si si perde,
si fallisce, si riprova.

Ma anche
nel piú buio della notte;
della gente
tranquilla, passegiando,
chiacerando;
buonevoli, buonevole;
un piccolo respiro di umanita;
un sorso di compassione
fra e tra, di sotto;
dei sguardi curiosi, interessati,
non preventivi
nei confronti miei;
un´attimo di leggerezza,
di bontá, di gentilezza;
un morso di generositá;
un´attimo, un respiro
sotto questa pioggia di umilazioni,
insulti, del freddo;
un sorso, un morso
nella tempesta.